Arnad

Aosta

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La chiesa parrocchiale
Il castello superiore
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ALL'ORIGINE DEL NOME
Una storia che incomincia dai Celti.

"Oye", ovvero "aquila". Se le prime testimonianze storiche - i reperti, i monumenti, le iscrizioni - risalgono all'epoca romana, l'etimologia del nome di Arnad attesta con ogni probabilità l'origine celtica di questa comunità. "Oye", appunto, poi evolutosi in Arna, Arnadi, De Arnado, Arnaud, Arnaz e infine Arnad.
Si sa, del resto, che i Salassi, tribù celtica dell'Europa centrale, nel corso del primo millennio a.C. si insediarono nel Canavese e in Valle d'Aosta, nodi cruciali lungo l'antica Via del Sale, sovrapponendosi alle popolazioni autoctone.
A testimonianza della loro permanenza e vitalità sul territorio, prima ancora che le cronache degli antichi storici latini, rimangono numerosi toponimi. Oye per Arnad ma anche, restando nelle vicinanze, Arebrigium per Arvier (da "are" = "presso" e "briga" = "altura"), Bard (dal gallico "barro" = "sommità, cima"), Ronc (collina) o Chambave (da "camb" = "ricurvo").

LE TESTIMONIANZE ROMANE
Tra monumenti e reperti storici

La posizione strategica del sito di Arnad, attraversato dall'importante via delle Gallie, vi favorì l'insediamento romano fin dai tempi più antichi.
Le prime testimonianze storiche esistenti ad Arnad, infatti, risalgono proprio all'epoca romana. A cominciare dalla suggestiva torre quadrata che emerge maestosa dal complesso de l'Ohtà, nella frazione Ville, solido baluardo a difesa del passaggio e del vicino ponte.
Un'altra torre, quasi certamente, sorgeva anche nella frazione Torretta; e nelle vicinanze, a Rolléty, sono state trovate monete romane.
Un'altra importante testimonianza è costituita dai resti di un probabile "fundus", antico e funzionale modello di fattoria, rinvenuti recentemente a Prasec a sei metri di profondità. Una scoperta di grande valore archeologico, se si pensa che in Valle d'Aosta esiste un solo altro esempio di insediamento rurale romano, rinvenuto nei pressi di Saint-Vincent.
Ma oltre a reperti e monumenti, a testimoniare l'influenza romana su questo angolo di Valle d'Aosta è tuttora la grande diffusione, fra la popolazione di Arnad, di numerosi nomi latini, da Cesare a Giulio, da Augusta a Petronilla.