Il sottosuolo di una città, antica o moderna, è luogo di leggende, strani incontri con personaggi inquietanti, animali misteriosi e sorprendenti, come i coccodrilli albini che, ciechi ed affamati, vagherebbero per le fognature di New York. E Torino non fa eccezione: gallerie, cunicoli, rifugi antiaerei… è l’altra città, quella affascinante e sconosciuta, quella sotterranea. Solo con un tour guidato sarà possibile un giro nella città del “piano di sotto” che tante volte ha salvato e dato rifugio, nella storia, agli abitanti del “piano di sopra”. Un emozionante “viaggio al centro della terra” tra storia e leggenda.
Per Torino il passato è una risorsa inesauribile, testimonianza da tener presente per guardare avanti e non imboccare mai più sentieri ciechi.
Sotto la città che conosciamo si nascondono gallerie, cunicoli, ghiacciai e rifugi antiaerei, scavando nel profondo emergono un’infinità di porte e di strade che si snodano sapute qualche metro più in basso del nostro vivere quotidiano.
Passaggi segreti vuole essere uno specchio sul tramontato mai del tutto, per illuminare un presente che non può ignorare il passato.
Uno dei più antichi sistemi sotterranei di Torino, sorto con un ruolo civile, del tutto svincolato da ogni valenza militare, è costituito dal complesso delle regie ghiacciaie, ma alcuni anfratti nascondono anche verità spaventose. È il caso degli Infernotti di Palazzo Saluzzo di Paesana…
Altre paure evocano invece i rifugi antiaerei, approntati durante la Seconda Guerra Mondiale per proteggere la popolazione dalle Bombe antiaeree. Per saperne di più non ci resta che seguire Passaggi segreti.
1 - Il rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale sotto l'attuale Accademia delle Scienze, nella via omonima. 2 - Le gallerie da mina dell'antica cittadella, dove trovò la morte Pietro Micca (presso il museo Pietro Micca in via Guicciardini).
3 - Le cantine (infernot) sotto Palazzo Saluzzo di Paesana, in via della Consolata.
4 - Le regie ghiacciaie, dietro piazza della Repubblica.
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