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Valtellina Passo Mortirolo: 1852 m. Passo della Foppa: 2086 Passo Aprica: 1170 m. Passo Gavia: 2621 m. Forte di Oga (Bormio) 495 km. |
Si parte da Milano e si percorre la comoda superstrada fino a Lecco, per proseguire quindi sino a Colico, dove comincia la temuta statale della Valtellina, una strada molto trafficata e pericolosa per i frequenti attraversamenti e incroci con le vie laterali. Poco prima di Tirano un antico ponte cattura la mia attenzione; si tratta di un ponte risalente, si suppone, al XIII secolo, interamente restaurato il "Punt di Sass.
Raggiunta Tirano si prosegue in direzione Bormio fino a Mazzo di Valtellina, dove ha inizio la strada per il passo del Mortirolo, gioia e dolore per tutti i ciclisti. |
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Stretta al punto che passa una sola macchina, senza protezioni a valle sulla maggior parte del percorso, con le curve e i tornanti spesso cosparsi di brecciolino, si inerpica a tornanti stretti sul versante della montagna che separa la Valtellina della Valcamonica. La strada corre per quasi tutto il tratto nel bosco, per lasciare spazio, solo nella parte terminale, ai prati e la vegetazione bassa tipica dei 1800 metri. A tratti, generose aperture nella vegetazione, rivelano l'altitudine mostrando il fondovalle sia in direzione ovest, verso Bormio, che in direzione est, verso Sondrio; uno spettacolo mozzafiato che mostra la Valtellina in tutta la sua spaziosità.
Appena superato il passo, si arriva a un bivio. Per chi desidera percorrere una strada particolarmente bella (anche se in cattive condizioni), consiglio vivamente di prendere a destra per raggiungere dopo un'ora e mezza almeno, l'Aprica, altrimenti a sinistra si scende direttamente a Edolo. (continua) |
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