Base dei sottomarini U-Boat
Dopo l'armistizio siglato il 22 giugno 1940 tra Francia e Germania, l'Inghilterra si è ritrovata sola a combattere l'asse italo-tedesco. La marina da guerra tedesca "Kriegsmarine" viene incaricata di istituire un blocco navale intorno alle isole britanniche e, come già avvenuto durante la Prima Guerra Mondiale, basa la sua strategia sull'appoggo dei sottomarini; gli U-Boat.
La Kriegsmarine decide di costruire delle basi d'attacco per i suoi sottomarini sfruttando i porti francesi nel golfo di Gascogne, orientati verso l'Atlantico.
Saint-Nazaire fa parte, insieme a Brest, Lorient, La Pallice e Bordeaux dei cinque porti scelti dai tedeschi sul litorale atlantico per costruire le basi destinate a ospitare, riparare ed equipaggiare la loro flotta di sottomarini, che gli arsenali e cantieri tedeschi volevano disseminare per tutti i mari del globo.
Per poter mettere al riparo i sottomarini di ritorno dalle missioni, viene costruito un immenso bunker proprio in mezzo al porto di Saint-Nazaire: la base dei sottomarini U-Boat.
14 moli d'attracco in 16 mesi
Il porto di Saint-Nazaire viene scelto nel settembre 1940 per ospitare inizialmente 6 sottomarini. Alla fine dell'anno, alcuni membri dell'Organizzazione Todt arrivarono al porto per studiare le modalità di costruzione per una base di sottomarini, effettuando rilevamenti fino al 1941.
Il luogo presentava diversi vantaggi, primo fra tutti la vicinanza con la ferrovia, indispensabile per il trasporto di tutte le materie prime necessarie, inoltre a Saint-Nazaire esistevano già numerosi cantieri ben equipaggiati. I lavori cominciarono in marzo 1941 ed interessarono il vecchio bacino della "Compagnie Générale Transatlantique".
Di fronte al bacino vennero installati e riempiti di sabbia dei grandi cassoni per prosciugare il bacino stesso con potenti motopompe, il fondo venne poi dragato per raggiungere la profondità di 8 metri. Il passo successivo fu creare l'armatura metallica per i moli d'attracco, i muri degli alloggiamenti ed infine la copertura e riempire il tutto con il cemento. Una volta terminato, i cassoni con la sabbia vennero distrutti con l'esplosivo e l'acqua del mare entrò nella nuova struttura, pronta ad accogliere gli U-Boat.
Le primi tre cellule (settori adibiti all'attracco) potevano accogliere un sottomarino ciascuno, sono state terminate dopo appena quattro mesi di lavoro. L'inaugurazione viene fatta il 30 giugno 1941 in presenza di diverse centinaia di membri dell'Organizzazione Todt, dell'ammiraglio Karl Doenitz, comandante dell'arma dei sottomarini e del Dr. Fritz Todt. Quest'ultimo, direttore dei lavori di costruzione, consegnò le chiavi dalla nuova base al comandante degli U-Boat.
La base copre una superficie di 19.000 mq., le tre cellule hanno una copertura spessa 3,5 metri e saranno numerate 6, 7 e 8.
A causa degli sviluppi della guerra, l'Organizzazione Todt riceverà il compito, nell'estate del 1941, di ampliare la base costruendo altre 6 cellule doppie verso sud e 5 cellule singole verso nord. Questa volta lOrganizzazione Todt ha dovuto scavare il terreno direttamente sugli spazi della Compagnie Générale Transatlantique. Il primo gruppo di cellule, numerate da 9 a 14 e attrezzate per ospitare due sommergibili, sono state ultimate in sei mesi, nel gennaio 1942. Il secondo gruppo di cellule, numerate da 1 a 5, sono bacini da riparazione che possono contenere un solo sommergibile ciascuno e sono stati terminati nel giugno 1942.
La base dei sottomarini di Saint-Nazaire può infine ospitare e riparare ben 20 U-Boat.
Sottomarino Espadon
Il sottomarino Espadon è un vecchio battello della Marina Nazionale francese. E' il quinto della serie "Narval", la prima generazione di sottomarini costruiti dopo la guerra.
Rimodernato nel 1968, la sua concezione originaria è ispirata ai famosi U-Boat.
Questi sottomarini tedeschi della Seconda Guerra Mondiale avevano i loro scali protetti sull'Atlantico nelle basi per sottomarini tra cui una delle più importanti era a Saint-Nazaire.
L'Espadon ha navigato per 25 anni, dal 1960 al 1985.
Le missinoni di questo sottomarino sono state numerose nel periodo della guerra fredda: la dissuasione di potenziali nemici, i rilievi oceanografici, la sorveglianza delle zone oceaniche e l'utilizzo nelle manovre militari. Avendo navigato in periodi di pace, non è mai stato ingaggiato in conflitto.
Tre sono stati i porti dove ha "soggiornato": Le Havre dove è stato costruito; Lorient, il suo porto d'attracco stabile e Saint-Nazaire, dove si trova tutt'ora e fa da museo.
L'Espadon, tra l'altro, è stato il primo sottomarino francese a navigare sotto la calotta polare fino al Polo Nord.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Lunghezza: 78 metri
Larghezza: 7,22 metri
Altezza: 12 metri
Pescaggio: 5,50 metri
Peso in superficie: 1.600 tonnellate
Peso in immersione: 1.900 tonnellate
|
|