25 maggio 2006

Considerazioni veloci veloci...

Tra poco più di un'ora mi troverò come ogni settimana con gli amici, a combattere una guerra simulata dentro i computer.
Call of Duty è il gioco, le squadre sono Alleati contro Asse e... sono botte da orbi.

Che senso ha tutto questo?
E' giusto giocare alla guerra quando la gente innocente muore davvero? In una guerra vera?
E' possibile che la simulazione scateni (se già non ce ne fosse bisogno) gli istinti "naturali" dell'uomo di combattere il proprio simile? In nome di ideali tutt'altro che nobili?

Questo non lo so, ma se si combattesse "solo" con i computer, solo per... gioco, forse sarebbe già un passo avanti.

3 Comments:

At 16:50, @ngel said...

sicuramente sarebbe un passo avanti!!!

 
At 23:31, Leo said...

Certo... Non sarebbe male se fosse cosi'.
Anche se togliere di mezzo per sempre MR_Coffee con un colpo secco dal campanile di ST-Mere Eglise non sarebbe male ugualmente... eheheh

Leo

 
At 12:42, @ngel said...

L'unica domanda è "Arma corta o arma lunga?"
la risposta la conosco "ARMA LUNGA"

ahahah

 

Posta un commento

<< Home